MTM n°13
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 4 - Numero 3 - set/dic 2005
Dossier Stress - Quell’insostenibile ansia da stress
 



Anno 4 Numero 3
set/dic 2005

 



Gli antiossidanti
Quando le nostre difese diventano inefficaci
di Miriam Alessandrina

In questi ultimi anni l’interesse della scienza medica nei confronti dei radicali liberi, implicati nello sviluppo di malattie croniche e degenerative, e degli antiossidanti che ne neutralizzano gli effetti negativi è straordinariamente cresciuto e oggi alcuni aspetti della questione risultano più chiari.
Il paradosso dei radicali liberi è che possono risultare micidiali per quelle forme di vita per le quali svolgono anche un ruolo determinate nei processi di produzione d’energia: finché l’organismo mantiene un’equilibrio tra produzione di radicali liberi e attività di rimozione degli stessi, si rimane in una situazione fisiologica sana. I guai cominciano, quando, il corpo non riesce a bloccare la sequenza di eventi che porta tali sostanze ad accumularsi e le nostre difese “antiossidanti” sono inefficaci.
A provocare questo aumento pericoloso sono, in genere, gli stati infiammatori, gli alimenti non tollerati, ma anche il troppo cibo ricco di grassi polinsaturi, l’inquinamento ambientale e il fumo, l’alcol e l’abuso di farmaci, le radiazioni ionizzanti e quelle solari. Da non sottovalutare la stretta correlazione che esiste tra stress psichico e stress ossidativo. Lo stress psichico quotidiano con la sua attività frenetica spesso alimenta comportamenti di tipo ansioso che vengono “sedati” dal fumo o da un eccessivo consumo di cibo e alcol; tutte situazioni che, a loro volta, fanno aumentare, in varia misura, la produzione di radicali liberi e abbassare le fisiologiche capacità di difesa antiossidanti. Gli studi più recenti indicano che combinando tra loro gli antiossidanti è possibile potenziarne gli effetti. Risulta, per esempio, che il sulforafano contenuto nei broccoli e l’apigenina -un bioflavonoide contenuto nelle cipolle e nei fagioli- se combinati assieme al selenio agiscono in sinergia contro diversi tumori; così come una combinazione di vitamina E e del licopene contenuto nel pomodoro, è utile contro il tumore alla prostata.


Scoperto l’ultimo potente antiossidante:
la “colatura di alici” di Cetara

di Eugenio Luigi Iorio Presidente Osservatorio Internazionale Stress Ossidativo, Parma

L’alimentazione, se adeguata, fornisce la maggior parte degli antiossidanti di cui necessita il nostro organismo. Spesso attraverso alimenti insospettabili. E a questo proposito, dopo l’individuazione del potere anti-ageing del vino rosso, è dell’ultima ora la scoperta -ad opera del gruppo ad hoc da me diretto [Caratelli e Bastianini]- e, in particolare, della collega Luana Bianchi- che la famosa “colatura di alici” di Cetara [Salerno], possiede uno straordinario potere antiossidante. Insomma un vero e proprio elisir di lunga vita grazie alla ricetta millenaria degli abili pescatori della Costa di Amalfi.


Dossier stress
Quell’insostenibile ansia da stress
- La performance del corpo nella risposta da stress. Intervista a: A. Panerai
- La depressione mascherata. Intervista a P. Pancheri
a cura di L. Visentini
- L’occhio, le emozioni e lo stress
di V. Pescosolido
- I disturbi d’ansia di V. Pescosolido
- L’agopuntura che cura l’ansia e lo stress (pubbliredazionale)
- Il doppio volto dell’ossigeno e il paradosso Cellfood® di Eugenio Luigi Iorio (pubbliredazionale)
- Gli antiossidanti. Quando le nostre difese diventano inefficaci di M. Alessandrina
- Gli antiossidanti. Le proprietà antiossidanti dei cibi bio di F. Travaglini
- Nasce l’omeotropia, evoluzione dell’omeopatia (pubbliredazionale)
- Dottor Shiatsu di F. Palombini (pubbliredazionale)
- Una Rosa che calma il cuore e la mente di G. Mortini
- Gli oli essenziali per l'aromaterapia di Costantino Demetrio (pubbliredazionale)
- Floriterapia, archetipi di fiori per lo stress E. Paolelli
- I libri