RAFFREDDORE ADDIO
UNO SPRAY LO SCONFIGGERÀ
da www.repubblica.it
Addio naso chiuso, gola in fiamme, tosse
e starnuti. Scienziati della Cambridge
University hanno scoperto la cura per
far scomparire il raffreddore. La malattia
più comune del mondo, che colpisce ogni anno, più
volte all’anno, milioni di persone di ogni età, potrà
essere sconfitta. Potrà essere debellata grazie agli anticorpi
presenti nel nostro sistema immunitario e a
una proteina che si attacca al virus distruggendolo.
Entro un decennio dovrebbe essere pronto un medicinale,
probabilmente uno spray, in grado di liberarci
dal disturbo che scandisce gli autunni, gli inverni e
qualche volta anche le altre stagioni. Per l’industria
farmaceutica si profila una miniera d’oro di nuovi
guadagni. Per gli autori della scoperta si intravede la
possibilità del premio Nobel. E per tutti i sofferenti del
raffreddore si avvicina la fine del naso che cola e degli
starnuti in serie.
L’eccezionale passo avanti è frutto
di studiosi di un centro famoso in
tutto il pianeta: il Laboratory of
Molecular Biology dell’università
di Cambridge, ribattezzato "la fabbrica dei Nobel" per il numero di premi che ha vinto
(14). È possibile che diventino 15, quando l’impatto di
questa nuova scoperta comincerà a farsi sentire. Merito
di una piccola squadra di giovani studiosi, guidati dal
dottor Leo James. La novità della scoperta realizzata
dagli scienziati inglesi è questa: per la prima volta
hanno verificato che le difese immunitarie del corpo
umano possono distruggere il virus del raffreddore
"dopo" che questo ha invaso l’interno di una cellula
umana, un’impresa fino ad ora ritenuta impossibile.
Il dottor James e i suoi collaboratori hanno dimostrato
che gli anticorpi del sistema immunitario possono
entrare nella cellula insieme al virus invasore e lì, all’interno
della cellula stessa, riescono poi a distruggerlo
con estrema rapidità. "È come un’imboscata che gli
anticorpi tendono al virus", scrive il dottor James sulla
rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.
"Una volta che il meccanismo immunitario entra in
funzione, il virus viene eliminato nello spazio di un’ora
o due. È un processo veloce".
L’agente che fa fuori il raffreddore è una proteina chiamata
Trim 21, situata nelle cellule. Lavorando su questa
proteina, in futuro dovrebbe essere possibile produrre
uno spray nasale capace di debellare il raffreddore. Ma
non solo. La medesima scoperta, l’idea che gli anticorpi
possano distruggere un virus anche dopo il suo ingresso
nelle cellule umane, potrebbe eliminarne molti altri,
da quello che provoca il vomito a quello che causa
diarrea e gastroenterite: virus che uccidono migliaia di
bambini ogni anno nei paesi in via di sviluppo. In tal
senso, il valore della scoperta fatta a Cambridge è
storico. I virus sono i peggiori killer dell’umanità: fanno
il doppio delle vittime dei tumori. Avere trovato il modo
di metterli fuori uso è una pietra miliare per la medicina.
Non a caso è successo nella “fabbrica
dei Nobel”, lo stesso laboratorio
in cui nel 1953 Jim Watson e
Francis Crick scoprirono i segreti
del Dna.
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