MTM n° 2

 

MEDICAL TEAM MAGAZINE - Anno 1 - Numero 2 - nov/dic 2002

 


Check-up oncologico
 


Dott. Eugenio Raimondo
Dott. Eugenio Raimondo
Direttore scientifico e
responsabile editoriale.

I medici che fossero
interessati a tale
studio sono pregati
di inviare un fax al
06.5882332
oppure un e-mail:
medicalteam@tiscali.it
indirizzato alla
redazione di MTM
(La lettera di adesione
su carta intestata con
riferimenti telefonici)


Check-up oncologico
di Eugenio Raimondo

Studio multicentrico per la diagnosi delle neoplasie da rilevamento dei markers tumorali

Una buona educazione è un elemento importante per la prevenzione del tumore nell’uomo. Le informazioni circa il comportamento verso il rischio debbono essere dirette ai bambini e agli adolescenti. Questa educazione è efficiente per esempio nel promuovere una vasta campagna contro il fumo, sui pericoli delle esposizione al sole e di diete imprudenti. Un altro aspetto utile per la diagnosi precoce della neoplasia é la scoperta di specifici markers tumorali. Per esempio, l’uso dell’antigene specifico prostatico (PSA) ha permesso una diagnosi precoce in molti uomini affetti da carcinoma di quest’organo. Numerosi marcatori sono oggi usati sia al momento della diagnosi che durante il monitoraggio post-chirurgico delle neoplasie. Lo studio che proponiamo ci porta ad evidenziare, su larga scala, l’eventuale diagnosi precoce solo con la valutazione dei markers tumorali più significativi sia per la donna che per l’uomo, pur non sottovalutando l’importanza dei parametri proposti dalla O.M.S. per la diagnosi di alcune malattie tumorali qui non evidenziati (es. ecografia, radiografia, endoscopia, ecc...).


Materiali e Metodi
Prelievo e rilevamento dei soli markers tumorali in soggetti di sesso maschile e femminile
Età >=40 anni
Medici partecipanti: 25
Totali pazienti per ciascun medico: 10 maschi, 10 femmine
Totale soggetti: 500

Termine Raccolta
Il termine di raccolta delle risposte ematologiche è il 20 febbraio 2003

La Commissione
Una Commissione formata dai medici partecipanti esaminerà i soggetti che hanno positività ai markers (anche eventuali false positività) e lo studio approfondito del caso clinico

I risultati
Pubblicazione dei risultati sulla rivista e su testate scientifiche con il nome degli autori


ESAMI RICHIESTI
Check-up oncologico femminile

CA 125
CA 15-3
CA 19-9
CEA
aFP
TPA
MCA
FERRITINA SIERICA
PAP TEST
RICERCA SANGUE OCCULTO NELLE FECI
ES. CITOLOGICO DEL SEDIMENTO URINARIO SU 3 CAMPIONI

ESAMI RICHIESTI
Check-up oncologico maschile
NSE
CA 15-3
CA 19-9
CEA
aFP
TPA
PAP
FERRITINA SIERICA
PSA
PSA FREE
RICERCA SANGUE OCCULTO NELLE FECI
ES. CITOLOGICO DEL SEDIMENTO URINARIO SU 3 CAMPIONI


Descrizione dei markers usati. Valori normali e patologici

Ca 125 cancro antigene 125
Valore normale: = <35 u/ml
Aumenta
• Carcinoma (cervicale, colon, endometrio, mammario, ovarico, pancreatico, polmonare, tubarico)
• Cirrosi epatica
• Endometriosi avanzata
• Malattie gastrointestinali non neoplastiche
• Versamenti ascitici di qualsiasi natura
• Epatocarcinoma (70%)
• Gravidanza (27%)
• Carcinoma ovarico epitel. non mucinoso (85%)
Un aumento aspecifico può riscontrarsi in patologie benigne dell’ovaio come l’endometriosi, cistoadenomi, fibromi ovarici ed uterini.
Per eseguirlo 6-8 ore di digiuno (consigliabile).

CA 19-9 (Gica) Antigene gastro-intestinale
Sangue: -0,40 U/ml
Questo antigene è impiegato nella diagnosi differenziale delle malattie pancreatiche e come Marker di carcinoma pancreatico (anche in fase precoce) e gastrointestinale. Valori aumentati sono stati riscontrati occasionalmente in presenza di altri tumori epiteliali, polmonari e mammari. Il Gica è utile nel monitoraggio di pazienti portatori di carcinomi rettocolici e nell’individuazione delle recidive. Per eseguirlo: 6/8 ore di digiuno.

A 15-3 cancro antigene 15.3
Valore normale: <= 25-30 U/ml
Aumenta
• Carcinomi (vescicale-gastrointestinale-mammario-metastatizzato-ovarico).
Leggeri aumenti possono essere presenti anche nel corso di patologie benigne del Fegato; molto utile nel follow-up post-operatorio e nel controllo della chemioterapia.

CEA Antigene Carcino Embrionale
valore normale: <2,5 ng/ml
Aumenta
• Carcinomi (biliare, colon, gastrico, mammario, ovarico, pancreatico, polmonare, prostatico, tiroideo, uterino, vescicale)
• Cirrosi (alcolica)
• Bronchite
• Diverticolite
• Enfisema Polmonare
• Epatite
• Etilismo
• Fumatori
• Gastrite
• Ipertrofia Prostatica
• Ittero Ostruttivo
• Morbo Di Crohn
• Mucoviscidosi
• Nefropatie
• Neuroblastoma
• Osteosarcoma
• Pancreatiche
• Poliposi Rettale
• Rettocolite Ulcerosa
• Ulcera Gastrica
Le concentrazioni più elevate sono riscontrate nelle metastasi epatiche da carcinomi rettocolici e delle epatopatie non maligne ad impronta colestatica intra o extraepatica.
Per eseguirlo: sospendere farmaci e cibo nelle 12 ore precedenti.

aFP Alfa Feto Proteina Plasmatica
Valore normale: Adulto 1-10 ng/ml
Utilizzato quale Marker neoplastico nella diagnosi differenziale con malattia benigna, quale indice prognostico e di risposta al trattamento primario, come riconoscimento precoce di progressione della malattia e come monitoraggio nella malattia avanzata.
• Cirrosi epatica
• Epatite cronica: livelli persistenti da 500 a 1000mg/ml sono fortemente suggestivi di degenerazione neoplastica.
Per eseguirlo: 12 ore di digiuno

TPA Antigene Polipeptidico Tissutale (Indice di Proliferazione Cellulare).
L’aumento è correlato alla velocità d’accrescimento tumorale (più che alla massa tumorale).
Utile pertanto nel follow-up di pazienti con tumori accertati più che per la diagnosi.
Può aumentare in malattie non neoplastiche:
• Cirrosi epatica
• Epatiti
• Infezioni del tratto biliare
• Infezioni del tratto respiratorio
Per eseguirlo: sospendere il fumo 72 ore prima, digiuno da 8 ore.

MCA Mucinous Like Cancer Antigen
Ricerca di una glicoproteina presente nel sangue in caso di carcinoma della mammella una volta fatta diagnosi di neoplasia il riscontro di elevati livelli di MCA in una paziente con malattia ritenuta confinata solo a livello regionale può far sospettare un coinvolgimento più esteso e la presenza di metastasi.
Dopo l’eradicazione chirurgica completa della neoplasia un aumento dell’MCA stabile e in aumento progressivo deve far sospettare metastasi a distanza.
Si è osservato un sensibile aumento dell’MCA nel terzo trimestre di gravidanza.

Ferritina sierica
Valore normale: Uomo 20-300 ng/ml
La concentrazione della ferritina sierica costituisce un Marker tumorale (è in rapporto ai depositi di ferro nell’organismo)
Aumenta
• carcinomi (colon-mammario-pancreatico-polmonare-renale).
• Linfomi (Hodgkin)
• Neuroblastoma

PAP Fosfatasi Acido-Prostatica
Valori normali: adulto <3,7 ?g /L
È una glicoproteina del gruppo delle fosfatasi acide. È secreta dalle cellule ghiandolari prostatiche ed è presente nel liquido seminale; nei processi neoplastici si riscontrano valori elevati nel siero.

PSA Antigene Prostatico Specifico
Aumenta
• adenoma prostatico
• carcinomi
• prostatite
• carcinoma prostatico
• manipolazioni prostatiche
< 40anni <= 2,7 ng/ml
> 40 anni <= 4,0 ng/ml
Sospetto di carcinoma prostatico > 20 ng/ml
(sconsigliato eseguire il dosaggio se nei 4 giorni precedenti è stato praticato massaggio prostatico).
Rapporto PSA legato/PSA FREE deve essere minore 0,20%

PSA FREE Antigene Prostatico Specifico Libero
Aumenta
• Ipertrofia prostatica benigna
Presente nel tessuto prostatico normale sia ipertrofico che neoplastico. Per una corretta valutazione clinica è interessante valutare il rapporto tra il FREE-PSA ed il PSA totale, il rapporto deve essere considerato:
• tra 10 e 20 = dubbio
• minore di 10 = patologico
• maggiore a 20 = segno di ipertrofia prostatica benigna
Unitamente ad altri esami strumentali è un utile test di conferma nel caso di tumori alla prostata.
Utile nel follow-up post-operatorio per la rivelazione di eventuali recidive metastasi.

Ricerca del sangue occulto nelle feci
Presente
• Ingestione eccessiva di carne e/o banane
• Contaminazione mestruale
• Emorragie digestive
• Empatie
• Carcinoma del Colon

Esame citologico del sedimento unitario (su 3 campioni)
Il principale utilizzo è nella ricerca di cellule neoplastiche, poiché neoplasie uroteliali a basso grado e patologie non neoplastiche delle vie urinarie (come traumatismi secondari a cateterismo, a cistoscopia e alla presenza di calcoli) possono presentare aspetti citologici sovrapponibili è indispensabile per una corretta interpretazione citologica, che la lettura sia corredata da dettagliate notizie cliniche.

NSE SIERICA Enolasi Neurone Specifico
valore normale <12 ?g/L
• Carcinoma polmonare a piccole cellule-Marker utilizzato nella stadiazione, l’individuazione di recidive e monitoraggio di terapie dei pazienti.
• Tumori midollari della tiroide - può essere presente.

PAP-TEST
Il test di Papanicolau (pap test) esamina le cellule di desquamazione sia per evidenziare lesioni preinvasive (displasie, carcinoma in situ), che invasive. Il pap test dovrebbe evidenziare il 95% degli stati cancerosi e precancerosi delle cervice uterina; i falsi negativi possono dipendere da prelievi inadeguati o infezionidi lesioni maligne. I tumori dell’endometrio possono invece evidenziarsi solo nel 50% dei casi.
CLASSE Iª: non presenza di cellule anormali
CLASSE IIª: presenza di cellule atipiche dovute in genere ad infiammazione
CLASSE IIIª: presenza di cellule sospette per carcinoma
CLASSE IVª-Vª: presenza di cellule carcinomatose