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Dott.
Stefano Quici
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Pagina scientifica
La prevenzione
del Dott. Stefano Quici
Carcinoma
colon-rettale
Il carcinoma colon rettale è il 3° tumore per frequenza nella
popolazione italiana ed ha una mortalità inferiore solo al carcinoma
polmonare per l’uomo ed al carcinoma mammario per la donna; inoltre
nei 95% dei casi si tratta di un adenocarcinoma. La sintomatologia è
differente a seconda del tratto colico in cui si sviluppa. Nel colon ascendente
può rimanere per lungo tempo asintomatico o presentarsi con saltuaria
diarrea, decadimento delle condizioni generali, dolenza nei quadranti
addominali di destra, sangue occulto nelle feci e non di rado è
palpabile una massa addominale. Nel colon traverso e nel discendente i
sintomi sono più precoci e caratterizzati da stitichezza ingravescente
a cui talora si alternano periodi diarroici. Altri sintomi sono: dolori
crampiformi, feci nastriformi, tenesmo, fino all’occlusione intestinale.
La diagnosi precoce è fondamentale perché la prognosi si
aggrava in presenza di metastasi (soprattutto linfonodali ed epatiche)
e di dimensioni tumorali ampie.
Come
prevenirlo
Benché non siano note le cause, studi epidemiologici fanno pensare
che nella patogenesi di questo carcinoma un ruolo importante possa essere
svolto dai fattori dietetici: la maggior incidenza del carcinoma del colon
nei paesi occidentali sarebbe da attribuire ad una dieta ricca di grassi
animali e povera di fibre. Alcune patologie espongono a un aumentato rischio,
come i polipi adenomatosi del colon, la poliposi rettocolica familiare
e la colite ulcerosa. Inoltre il fumo aumenta il rischio di sviluppare
un carcinoma del colon del 30-40%. Come screening l’American Cancer
Society suggerisce per gli uomini e le donne oltre i 50 anni senza storia
familiare di cancro colon rettale di effettuare un annuale ricerca del
sangue occulto nelle feci, una sigmoidoscopia ogni 5 anni ed una colonscopia
ogni 10 anni. I pazienti possono prevenire questa neoplasia con una dieta
ricca di vegetali e frutta e povera di carne rossa, effettuando regolari
esercizi fisici e mantenendo il peso corporeo nella normalità.
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