MTM n°4

 

MEDICAL TEAM MAGAZINE - Anno 2 - Numero 2 - mar/apr 2003

 


L'altra medicina
 


 



Valutazione dell’efficacia di un approccio terapeutico
non convenzionale nel trattamento delle dislipidemie.
Possibilità di cura, con un integratore alimentare Colasitrol2

di Riccardo Forlani
Medico Chirurgo specialista in Medicina biologica

Ai giorni nostri è sempre più frequente dovere affrontare il problema delle dislipidemie, in parte come conseguenza di errate abitudini alimentari e parzialmente da una errata funzione di smaltimento da parte del fegato.
Se vogliamo affrontare tale patologia da un punto di vista naturale dobbiamo considerare che la strategia terapeutica deve essere causale e quindi risolvere il problema dalla radice. In medicina naturale, la valutazione del sintomo è da considerarsi un segnale dell’organismo, che va letto ed interpretato.
Escludendo a priori le iperlipemie costituzionali e quelle familiari, la cui cura può essere solo parziale, con il fine di limitare i valori ematici di colesterolo e di trigliceridi, le iperlipemie che possiamo trattare e guarire sono quelle che possono insorgere in qualunque soggetto sano e per i motivi più disparati.
Un esempio pratico di utilizzo dei farmaci naturali in maniera causale e sistemica è stato valutato in una recente pubblicazione medico - scientifica in cui si affronta il problema delle dislipidemie.
Questo studio clinico ha esaminato l’efficacia e la tollerabilità di un trattamento su 29 pazienti ambosessi per 90 giorni con compresse di Colasitrol2, integratore alimentare a base di Commiphora mukul Hook estratto secco titolato (26,4 %), Carciofo estratto secco titolato (13,6%), vitamina C, betasitosterolo (9,1%), e cromo polinicotinato nel trattamento delle lievi dislipidemie, di natura ipercolesterolemica e ipertrigliceridemica e nel trattamento delle disfunzioni epatiche aspecifiche.
Le analisi eseguite hanno monitorato i seguenti parametri: profilo colesteroliemico (HDL, LDL, COL Toi), profilo trigliceridemico e transaminasi epatiche (AST, Ari, GGT).
I risultati ottenuti si possono così riassumere: nell’82,8% dei pazienti si è avuta riduzione dei valori colesterolemici dal 6 al 9,5%. Nel 77,8% riduzione dei valori trigliceridemici dal 15,2 al 26,1%; normalizzazione dei parametri di funzionalità epatica. Il protocollo ha mostrato inoltre ottima compliance dei pazienti.