MTM n°8
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 3 - Numero 3/4 - mag/ago 2004
L'intervista
 


Anna Fernandez
Anna Fernandez

Anno 3 - Numero 3/4
mag/ago 2004


Il sistema di produzione di massa applicato alla medicina
Intervista al Prof. George Ritzer
di Anna Fernandez [dagli Usa]

Licensed Marriage Family Therapist and Health Practitioner annafernandez@hopeservices.org

Prof. George Ritzer Il Prof. George Ritzer insegna Sociologia all’Università del Maryland [Stati Uniti], dove ha ricevuto un prestigioso riconoscimento [Distingushed Scholar-Teacher] per la qualità dei suoi studi ed insegnamento. Il Prof. Ritzer ha scritto e curato varie opere, tra cui:
La Religione dei Consumi [Il Mulino];
Frontiers of Social Theory [Columbia University Press];
Sociology: Experiencing Changing Societies con K. Kammeyer e N. Yetman.
Una completa sinopsi e Bibliografia del suo lavoro è disponibile nel sito web: http://www.bsos.umd.edu/socy/ritzer/


Nell’ offrire servizi, si guarda con sempre più attenzione alla produttività, applicando il sistema di produzione di massa alla medicina. Il Prof.Ritzer ha elaborato la tesi della McDonaldizzazione della società, il cui principio chiave è la razionalizzazione e standardizzazione della gestione delle risorse umane ed economiche. Questo modello produttivo che produce una spinta razionale a consumare e a mercificare il più possibile, applicato al campo della medicina, apre tutta una serie di nuovi interrogativi. Ho chiesto al noto sociologo, come pensa che questo influisca sul trattamento medico offerto oggi. Secondo il Dr. Ritzer «c’è un trend generale a considerare il modello della produzione di massa per tutto ciò che riguarda la produzione. Quando però questo si applica alla medicina si ha una contraddizione nel sistema che compromette l’umanità del rapporto medico-paziente».
Ritzer ha inoltre precisato come si tratti di un trend praticamente irreversibile, «…il sistema è saldamente ancorato a certe basi. Per cambiarlo, bisognerebbe effettuare una revisione di fondo che non sembra possibile».
Ritzer descrive la società come un sistema di iron cages [gabbie di metallo] difficilmente scardinabili.
Come possiamo affermare e consolidare la relazione medico paziente?
Negli Stati Uniti una risposta efficace é rappresentata dal personale assistente medico. Si tratta di personale con una formazione più breve di quella di un medico che principalmente porta avanti quella relazione con il paziente, che il sistema di produzione di massa non consente.
Allora cosa sta succedendo in Europa?
I paesi europei in generale non possono sostenere la spesa della Sanità Pubblica, pertanto si rivolgono al modello della produzione di massa per le stesse ragioni economiche per le quali gli Stati Uniti hanno adottato questo modello.
Cosa accadrà alla relazione medico-paziente nel sistema italiano?
Se seguiamo il trend americano, avremo una compartimentalizzazione del servizio medico, dove la relazione medico paziente sarà assente o nelle mani di personale paramedico, e la prescrizione del trattamento generata nel minor tempo possibile per mantenere alta la produttività del sistema. Ma é veramente questo quello che vogliamo?