MTM n°8
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 3 - Numero 3/4 - mag/ago 2004
Spettacoli
 


Olimpia De Caro
Olimpia De Caro

Anno 3 - Numero 3/4
mag/ago 2004


The Ascension of Christ
1496-98
Oil on panel, 342 x 263 cm
Musée Municipal des Beaux-Arts, Lyon

St. Sebastian
c. 1490-1500.
Musée du Louvre [Paris, France].
Dipinto su tavola 176x116 cm
Spettacolo, mostre, congressi
Iniziative non-profit
di Olimpia De Caro

Primo piano
Perugino Divin Pittore

È un evento espositivo di grande importanza quello che, prorogato fino al 5 settembre. vede coinvolte sei sedi espositive per le celebrazioni in onore di Pietro Vannucci, detto il Perugino [1450 - 1523].
Una grande manifestazione culturale per rendere il dovuto omaggio al più illustre pittore umbro che oltre ad essere maestro di Raffaello fu anche uno degli artisti più famosi del Rinascimento soprattutto per aver reinterpretato la percezione della luce e dei colori meritandosi l’appellativo di divino. Le mostre costituiscono un ambizioso progetto frutto di circa dieci anni di studi e restauri che ricostruiscono il corpus delle opere e inseriscono la produzione nel contesto della vita culturale umbra del periodo. La mostra più importante è quella realizzata alla Galleria Nazionale dell’Umbria nello storico Palazzo dei Priori, splendido esempio di architettura gotica. Nelle sue sale possiamo apprezzare la produzione degli anni giovanili del Perugino, la cui linea nitida, appresa dal Verrocchio, si unisce alla limpida struttura compositiva ereditata da Piero della Francesca. Una dettagliata sezione è dedicata al periodo romano, quando il maestro era attivo alla Cappella Sistina. Non mancano testimonianze della attività fiorentina e umbra: tele dalla raffinata perfezione stilistica come la Madonna del sacco e la Maddalena della Galleria Palatina di Firenze. Per la prima volta alcuni dipinti sono presentati come in origine: la predella della Pala Chigi di Siena e la maestosa pala d’altare dipinta per la chiesa di Sant’Agostino a Perugia. Un’altra pregevole sezione dedicata ai disegni completa ed arricchisce il profilo formativo del Vannucci: dagli studi preparatori per famose tele e le straordinarie capacità grafiche del maestro si confrontano direttamente con i dipinti: sintesi felice tra disegno, disposizione spaziale immersi in quella luce trasparente e rassicurante che connota l’arte del divin pittore.
Infoline: 02. 54919
Sito: www.perugino.net
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria
28 febbraio -5 settembre 2004