Invecchiamento
e nutrizione
Radicali liberi e stress. Dalla nutrizione un aiuto
antiaging.
del Dr. Marcello Mandatori
Medico Chirurgo
è Direttore Scientifico dell’Associazione Il Bambino
della Speranza [VR], Docente di Ecologia Clinica e di Nutrizione
presso l’A.I.C.T.O dell’Università di Urbino,
Docente di Nutrizione Olistica presso la Scuola di Naturopatia di
Anguillara [RM], Docente di Nutrizione Clinica presso l’ A.M.I.E.C.
per i Master di Nutrizione di Milano, Roma, Ascoli, Cosenza, Palermo.
Noto speaker internazionale di Nutrizione ed Allergologia, è
autore di numerosi articoli scientifici e di molti volumi sulla
Nutrizione e sull’Allergologia.
Ricercare
la longevità attraverso gli alimenti è una delle maggiori
aspirazioni di molti ricercatori, ed uno dei meccanismi biochimici
più studiati negli ultimi anni è senz'altro quello
riguardante i radicali liberi. Infatti la formazione e l'interazione
che queste sostanze rivestono nell’ organismo sono alla base
di molteplici effetti patologici: processi flogistici, patologie
polmonari, epatiche, ematiche, ed anche "patologie da invecchiamento",
proprio attraverso l'azione dell'anione superossido del radicale
idroperossido e dell'idrossiradicale, tutte molecole chimiche, denominate
radicali liberi cioè che presentano uno o più elettroni
disaccoppiati nell'orbitale esterno, possiamo avere un danno a carico
delle membrane cellulari e delle lipoproteine, attraverso un processo
chimico chiamato perossidazione lipidica. Nel processo dell'invecchiamento
cellulare si è dimostrato che la concentrazione dei radicali
liberi all'interno delle cellule aumenta notevolmente e la concentrazione
degli enzimi superossidosismutasi, glutationeperossidasi e catalasi,
che sono gli enzimi neutralizzanti i radicali liberi, diminuisce.
Ogni processo biochimico presuppone la formazione di prodotti di
scarto [tra i quali ci sono anche i radicali liberi] che possono
a loro volta interagire con i tessuti sani danneggiandoli e accelerando
quindi le fasi stesse dell'usura delle cellule, ma soprattutto ogni
fenomeno tossico – infiammatorio - allergico ed anche lo stress
in genere sono tra le cause principali della iperproduzione dei
radicali liberi. Lo scienziato australiano Hans Selye ha dimostrato
in modo chiaro che l'organismo umano reagisce allo stesso identico
modo qualsiasi "evento stressante" si trovi a fronteggiare,
cioè attivando inizialmente [1°fase - Allarme] tutta
una serie di organi - apparati - sistemi per ritornare nel più
breve tempo possibile all'equilibrio [omeostasi]; se gli agenti
stressanti continuano la loro azione, l'organismo tenterà
di adattarsi ad essi [2° fase - Adattamento], questa fase è
direttamente proporzionale all'intensità dello stress ed
alle condizioni dei sistemi di difesa dell'organismo stesso; se
gli stress sono multipli o di particolare intensità l'organismo
tenderà prima o poi ad esaurirsi e quindi a sviluppare svariati
sintomi e patologie [3° fase- Esaurimento]. Da un’ottica
nutrizionale, grazie ai vari lavori scientifici da parte soprattutto
della moderna Biochimica Alimentare Statunitense, oggi sappiamo
che per favorire la longevità è necessario introdurre
con l'alimentazione quotidiana adeguate quantità di alcune
vitamine e di un sale minerale che favoriscono proprio la neutralizzazione
dei radicali liberi. Importanti sono sicuramente le vitamine A-E-C
e il minerale Selenio, con un apporto di 5.000 unità internazionali
per la Vitamina A-15 unità internazionali per la Vitamina
E-500 milligrammi per la Vitamina C e per il Selenio il fabbisogno
quotidiano è di 1 mcr-grammo per Kg di peso corporeo, queste
quantità possono aumentare anche del 50 % nei casi d’infiammazione
acuta o di particolari stress cronici
TABELLA DEGLI ALIMENTI
VITAMINA A - BETACAROTENE [PROVITAMINA]
Albicocche, Melone, Tarassaco, Carote, Spinaci, Olio di germe di
grano, Fegato [mammiferi e merluzzo], Latte, Latticini, Burro, Uova.
VITAMINA C
Oli spremuti a freddo (germe di grano, girasole, mais, olivo), Albicocche,
Banane, Carote, Cavoli, Cereali integrali, Uova.
SELENIO
Aringhe, Frutti di mare, Carni rosse, Banane, Broccoli, Cavoli,
Cereali integrali, Cipolle, Lievito di birra.
ALTRE SOSTANZE
Ultimi studi scientifici stanno evidenziando l’azione anti
radicali liberi anche di sostanze come:
ANTOCIANOSIDI ottima azione anti radicali, si trova
principalmente nei frutti di bosco;
FLAVONOIDI grande azione antinvecchiamento, si
trova soprattutto negli agrumi e tea verde;
LICOPENE possiede azione superiore al betacarotene,
si trova principalmente nei pomodori;
LUTEINA ha una azione antiossidante molto valida,
al pari del betacarotene, si trova principalmente negli spinaci;
QUERCETINA funzione protettiva molto valida, si
trova soprattutto nell’uva;
RESVERATROLO fa parte dei polifenoli sostanze molto attive contro
i radicali liberi, si trova soprattutto nella buccia dell’uva
e vino rosso. |