MTM n°14
MEDICAL TEAM MAGAZINE
Anno 5 - Numero 1 - gen/giu 2006
Medicina non convenzionale - Nutrizione
 


Dr. Marcello Mandatori
Dr. Marcello Mandatori

Anno 5 Numero 1
gen/giu 2006

Ogni processo biochimico presuppone la formazione di prodotti di scarto che possono a loro volta interagire con i tessuti sani danneggiandoli e accelerando quindi le fasi stesse dell'usura delle cellule



Invecchiamento e nutrizione
Radicali liberi e stress. Dalla nutrizione un aiuto antiaging.

del Dr. Marcello Mandatori

Medico Chirurgo è Direttore Scientifico dell’Associazione Il Bambino della Speranza [VR], Docente di Ecologia Clinica e di Nutrizione presso l’A.I.C.T.O dell’Università di Urbino, Docente di Nutrizione Olistica presso la Scuola di Naturopatia di Anguillara [RM], Docente di Nutrizione Clinica presso l’ A.M.I.E.C. per i Master di Nutrizione di Milano, Roma, Ascoli, Cosenza, Palermo. Noto speaker internazionale di Nutrizione ed Allergologia, è autore di numerosi articoli scientifici e di molti volumi sulla Nutrizione e sull’Allergologia.

cipollaRicercare la longevità attraverso gli alimenti è una delle maggiori aspirazioni di molti ricercatori, ed uno dei meccanismi biochimici più studiati negli ultimi anni è senz'altro quello riguardante i radicali liberi. Infatti la formazione e l'interazione che queste sostanze rivestono nell’ organismo sono alla base di molteplici effetti patologici: processi flogistici, patologie polmonari, epatiche, ematiche, ed anche "patologie da invecchiamento", proprio attraverso l'azione dell'anione superossido del radicale idroperossido e dell'idrossiradicale, tutte molecole chimiche, denominate radicali liberi cioè che presentano uno o più elettroni disaccoppiati nell'orbitale esterno, possiamo avere un danno a carico delle membrane cellulari e delle lipoproteine, attraverso un processo chimico chiamato perossidazione lipidica. Nel processo dell'invecchiamento cellulare si è dimostrato che la concentrazione dei radicali liberi all'interno delle cellule aumenta notevolmente e la concentrazione degli enzimi superossidosismutasi, glutationeperossidasi e catalasi, che sono gli enzimi neutralizzanti i radicali liberi, diminuisce. Ogni processo biochimico presuppone la formazione di prodotti di scarto [tra i quali ci sono anche i radicali liberi] che possono a loro volta interagire con i tessuti sani danneggiandoli e accelerando quindi le fasi stesse dell'usura delle cellule, ma soprattutto ogni fenomeno tossico – infiammatorio - allergico ed anche lo stress in genere sono tra le cause principali della iperproduzione dei radicali liberi. Lo scienziato australiano Hans Selye ha dimostrato in modo chiaro che l'organismo umano reagisce allo stesso identico modo qualsiasi "evento stressante" si trovi a fronteggiare, cioè attivando inizialmente [1°fase - Allarme] tutta una serie di organi - apparati - sistemi per ritornare nel più breve tempo possibile all'equilibrio [omeostasi]; se gli agenti stressanti continuano la loro azione, l'organismo tenterà di adattarsi ad essi [2° fase - Adattamento], questa fase è direttamente proporzionale all'intensità dello stress ed alle condizioni dei sistemi di difesa dell'organismo stesso; se gli stress sono multipli o di particolare intensità l'organismo tenderà prima o poi ad esaurirsi e quindi a sviluppare svariati sintomi e patologie [3° fase- Esaurimento]. Da un’ottica nutrizionale, grazie ai vari lavori scientifici da parte soprattutto della moderna Biochimica Alimentare Statunitense, oggi sappiamo che per favorire la longevità è necessario introdurre con l'alimentazione quotidiana adeguate quantità di alcune vitamine e di un sale minerale che favoriscono proprio la neutralizzazione dei radicali liberi. Importanti sono sicuramente le vitamine A-E-C e il minerale Selenio, con un apporto di 5.000 unità internazionali per la Vitamina A-15 unità internazionali per la Vitamina E-500 milligrammi per la Vitamina C e per il Selenio il fabbisogno quotidiano è di 1 mcr-grammo per Kg di peso corporeo, queste quantità possono aumentare anche del 50 % nei casi d’infiammazione acuta o di particolari stress cronici


TABELLA DEGLI ALIMENTI


VITAMINA A - BETACAROTENE [PROVITAMINA]
Albicocche, Melone, Tarassaco, Carote, Spinaci, Olio di germe di grano, Fegato [mammiferi e merluzzo], Latte, Latticini, Burro, Uova.

VITAMINA C
Oli spremuti a freddo (germe di grano, girasole, mais, olivo), Albicocche, Banane, Carote, Cavoli, Cereali integrali, Uova.

SELENIO
Aringhe, Frutti di mare, Carni rosse, Banane, Broccoli, Cavoli, Cereali integrali, Cipolle, Lievito di birra.

ALTRE SOSTANZE
Ultimi studi scientifici stanno evidenziando l’azione anti radicali liberi anche di sostanze come:
ANTOCIANOSIDI ottima azione anti radicali, si trova principalmente nei frutti di bosco;
FLAVONOIDI grande azione antinvecchiamento, si trova soprattutto negli agrumi e tea verde;
LICOPENE possiede azione superiore al betacarotene, si trova principalmente nei pomodori;
LUTEINA ha una azione antiossidante molto valida, al pari del betacarotene, si trova principalmente negli spinaci;
QUERCETINA funzione protettiva molto valida, si trova soprattutto nell’uva;
RESVERATROLO fa parte dei polifenoli sostanze molto attive contro i radicali liberi, si trova soprattutto nella buccia dell’uva e vino rosso.