Il potere magico dell’ Amore
Trasformazione e ampliamento di coscienza secondo gli Insegnamenti dei grandi Maestri d’Oriente e d’Occidente
della Dott.ssa Caterina Carloni
Un dato incontrovertibile che
emerge dalle ricerche scientifiche condotte in tutto il mondo sull’efficacia
e sull’utilità della psicoterapia è costituito dall’importanza imprescindibile
della qualità del rapporto paziente-terapeuta nel produrre modificazioni
di personalità
L'American
Psychological Association, in occasione del centenario della sua
fondazione, ha pubblicato un articolo di Lambert e Bergin in cui
vengono riassunte le principali conquiste della ricerca in psicoterapia.
Ne è emersa la necessità di prestare attenzione non solo all’aspetto
metodologico del processo terapeutico, poco determinante in termini
assoluti, ma anche e soprattutto alla varietà dei fattori connessi
al rapporto emotivo tra l’operatore e il paziente [la fiducia, l’empatia,
il calore umano, l’accettazione].
Questi dati aprono un nuovo orizzonte di studio e di riflessione
sul valore dei sentimenti e degli affetti nel promuovere la trasformazione
delle coscienze, oltre a spiegare l’effetto positivo di tante terapie
non convenzionali e di tante figure paraprofessionali nel trattamento
e nella prevenzione della sofferenza psichica.
Il concetto di salute mentale sembra acquistare un significato molto
più profondo e completo alla luce dell’evidente funzione di sblocco
e di crescita svolto dal riconoscimento e dall’espressione dei propri
sentimenti d’affetto, di dedizione e di abbandono.
Ben lontano dal sentimentalismo e dalla passione fisica, questa
grande fonte di cambiamento e di elevazione della coscienza si trova
all’interno di ognuno di noi e rappresenta un potere speciale di
integrazione e sviluppo della personalità.
Non è un caso se una gran mole di ricerche, condotte da autori appartenenti
a varie scuole di pensiero, ha dimostrato la funzione di primo piano
svolta dall’empatia, cioè la capacità di mettersi nei panni dell’altro,
nel favorire, seppure con implicazioni complesse, l’efficacia di
un’azione terapeutica.
Molti studi sono stati compiuti anche sul fenomeno del transfert,
inteso dapprima come uno spostamento di affetti da una rappresentazione
all’altra, in seguito come uno specifico fenomeno clinico e come
indispensabile strumento terapeutico per scoprire le resistenze
ed eliminarle.
Ma il transfert, concepito come processo mediante il quale una persona,
sulla base di un antico cliché, riattiva pensieri e condotte originariamente
rivolte a persone della propria passata esperienza, è comune a diverse
situazioni interpersonali e caratterizza il modo di condurre la
vita amorosa e relazionale. Risanare tali comportamenti equivale
a sviluppare un alto senso di benessere e di comprensione del vero
scopo della vita.
Un grande santo e mistico come San Paolo, nel suo indimenticabile
Inno alla carità della prima lettera ai Corinzi, proclama che «Anche
se parlassi le lingue degli angeli, ma non avessi l’amore, sarei
come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna, e anche se
avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta
la scienza, e anche se possedessi la pienezza della fede così da
trasportare le montagne, ma non avessi l’amore, non sarei nulla».
I testi classici dell’antica psicologia indovedica sono ancora più
espliciti. Lo Srimad Bhagavatam, opera monumentale della tradizione
bhaktivedantica, afferma la superiorità assoluta del metodo della
Bhakti [letteralmente “via dell’Amore”] nel processo di integrazione
e realizzazione del sé. È per questo che il vero trattamento psicologico,
secondo questa scuola, non può prescindere da un percorso di purificazione
della coscienza che inizia dallo sviluppo di un sentimento positivo
rivolto dapprima alla Divinità e al Maestro, e poi, per naturale
estensione, a tutte le creature.
Scrive il Prof. Marco Ferrini, Presidente e fondatore del Centro
Studi Bhaktivedanta [www.c-s-b.org]:
«L’educazione ad amare è fondamentale nella vita di ognuno.Questo
sentimento va realizzato direttamente perché non lo si può insegnare
o apprendere per via teorica;lo si può conoscere solo sperimentandolo,
vivendolo. L’amore è forza viva,gioia radiante e luminosa che solleva,porta
oltre,fuori dalla schiavitù degli automatismi mentali,lontano dal
fallimento. È quel sentimento speciale che permette di superare
ogni altra emozione e sentimento negativo:invidia,paura,collera,risentimento.
I Veda insegnano che,se non puntiamo su amore universale e divino,non
potrà esserci successo e soddisfazione neanche nelle relazioni umane.
per una coscienza evoluta risulta inaccettabile, contraddittorio
e riduttivo amare qualcuno e altri no,amare i nostri figli e disinteressarsi
dei figli altrui,amare i nostri genitori e non curare i genitori
degli altri. Amare vuol dire amare senza limiti. «Ama il prossimo
tuo come te stessoȏ un insegnamento grande, che non va mutilato
limitandolo alla forma umana: significa infatti amare tutte le creature».
[LA LEADERSHIP DEL BENESSERE - EDIZIONI CSB].
Molti straordinari esempi di “terapie dell’Amore” ci vengono, d’altro
canto, dalla letteratura classica di tutto il mondo.
La raccolta di fiabe che costituisce il libro delle Mille e una
notte racconta, ad esempio, di un percorso di trasformazione di
coscienza attuato per mezzo dell’ascolto di narrazioni fantastiche
e avvincenti che purificano e guariscono le vecchie ferite psicologiche
di un re tradito.
Dopo tre anni e mezzo di “terapia dell’ascolto”, la narratrice [Sharazad]
e il suo curioso uditore [il re Shariyar] si sposano, cessano le
esecuzioni capitali e si celebra una grande festa in tutto il regno.
Il mito di Amore e Psiche illustra il processo di realizzazione
di una vera unione d’amore, fatta di conoscenza, consapevolezza
e coraggio. Psiche verrà accolta nell’Olimpo come sposa di Eros
solo dopo essere scesa nell’Ade e aver realizzato la natura divina
del suo amato.
Il libro di Tobia della tradizione ebraica è un altro esempio di
come il ricongiungimento di una parte profonda di sé con il Sé universale
produca evoluzione e conquista della felicità.
Qui, il superamento delle prove dei protagonisti, Tobia e Sara,
si realizza grazie all’intervento di un’entità celeste, l’angelo
Raffaele, che guarisce dalla cecità il padre di Tobia [la mancanza
di visione spirituale], libera Sara dal demonio Asmodeo [gli ostacoli
interiori] e procura beni e risorse [i talenti umani] alla coppia.
L’Amore, come la magia, è trasformazione di coscienza
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