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Chakra. Il centro di ognuno produce un irradiamento
quando viene raggiunto durante lo yoga |
Nell’India coloniale degli inizi del ’900,
la diffusione della scienza moderna segnò il declino
del sistema medico più antico del mondo, l’Ayurveda.
Ma la “Scienza della vita”, tramandata per millenni
con precisione e fedeltà da una rigorosa successione
di “vaidya”, rimase attiva e, tuttora, ben radicata
nella popolazione soprattutto nello stato del Kerala. Ed
è proprio questo stato del sud dell’India che
vanta il più alto tasso d’aspettativa di vita,
settantacinque anni, e il più basso tasso di mortalità
infantile. In questi ultimi decenni, l’interesse crescente
dell’utenza e del mondo scientifico verso le medicine
cosiddette “alternative” a quella allopatica
è arrivato anche in India. Davanti al moltiplicarsi
del numero di occidentali interessati all’Ayurveda,
l’India sta riscoprendo la sua antica medicina e la
sua straordinaria farmacopea: un varietà di 7000
piante medicinali con le esportazioni triplicate negli ultimi
dieci anni. Diamo uno sguardo più da vicino al prodotto
del pensiero indiano che mette in relazione intima l’Uomo
e l’Universo.
•Speciale
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